Tutto ? pronto. Venerd e Sabato prossimi la CGIL offrir? al Paese il proprio contributo di proposta per affrontare la pi? grande ed impellente questione italiana: il lavoro.Quella della CGIL sar?, come si usa dire, una proposta aperta e al tempo stesso compiuta che si fonda su due momenti: uno orientato ad aggredire l?emergenza della disoccupazione giovanile, l?altro che guarda al medio lungo periodo e che indica progetti e soluzioni volti a far crescere l?occupazione, recuperando insieme i troppi ritardi che questo Paese ha accumulato negli ultimi decenni. L?Italia ha incontrato la crisi gi? in sofferenza e le criticit? di oggi vengono amplificate dalla crisi, ma non nascono con essa.Quello che chiamiamo ?Piano per il Lavoro? ? un impegno che dura da circa un anno e che ha coinvolto anche la Toscana.Il 25 e il 26 sar? presentato e discusso tra noi, ma anche con personalit? del mondo economico e della politica. Un?occasione per quest?ultima di confrontarsi senza reticenza con i problemi veri del Paese.Non cerchiamo n? consensi rituali, n? plausi elettorali, piuttosto un modo e un luogo per ribadire che cambiare si pu?.Qualcuno dir? che la CGIL lo aveva gi? fatto negli anni ?50 con Di Vittorio, lo sappiamo ed abbiamo scelto con consapevolezza di riutilizzare quel percorso perch? questo ? ancora, come allora, il nostro compito: mettersi al servizio dei giovani e del Paese.
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