IL LAVORO AL CENTRO 22 GIUGNO MANIFESTAZIONE NAZIONALE UNITARIA

Mancano 40 giorni alla manifestazione nazionale del 22 Giugno. No se ne parla molto in giro. Penso di non sbagliare se dico che se non lo facciamo noi si continuer? ad ignorarla. Cos come ignorata ? la grande sfida democratica che si collega a quella giornata.Nella piattaforma di CGIL CISL UIL, oltre alle richieste avanzate al Governo per fronteggiare le emergenze della crisi, vi ? finalmente una proposta per dare alle lavoratrici e ai lavoratori italiani il diritto di scegliere liberamente con il voto i propri rappresentanti e decidere degli accordi sui contratti che li riguardano.Se nei prossimi giorni si trover? l?intesa con Confindustria, e poi con le altre associazioni datoriali, si potr? finalmente dare una risposta vincolante ad una problematica che ha segnato profondamente e criticamente la vita del sindacalismo confederale.Certo non siamo ancora alla legge, ma le parti sociali potrebbero con questa scelta parlare finalmente con voce univoca della democrazia nei luoghi di lavoro e offrire al Parlamento una soluzione inequivoca all?applicazione dell?Art. 39 della Costituzione.E? un?occasione storica e storico ? il bisogno per questo Paese e per l?Europa di rimettere il lavoro al centro della vicenda politica italiana.Dipender? da noi e dalla nostra capacit? di mobilitazione. Abbiamo una decina di giorni per fare direttivi e attivi, ma poi serve una capillare campagna di assemblee. Dovremo usare ogni spazio e ogni occasione per dire cosa vogliamo e come vogliamo fare.Dovremo farlo cercando alleanze, ma preservando oggi pi? di ieri la nostra autonomia.Questo potr? riuscire innanzitutto se sapremo ascoltare e metterci in sintonia con il disagio e il dramma che tanti stanno vivendo.In una situazione come questa ci sono, infatti, vecchie e nuove istanze che hanno necessit? di uscire dalla solitudine nella quale sono confinate.Noi dobbiamo essere non solo il luogo per aggregarle, ma dobbiamo essere i compagni di queste persone , dobbiamo condividere quelle istanze, essere con loro e parte di loro, cos come sta accadendo nel voto per il rinnovo delle RSU toscane.A questo proposito incoraggia, dopo il successo della CGIL al Parco Industriale di Rosignano, il risultato in Unicoop Firenze. Qui si sono registrati pi? votanti rispetto all?ultima tornata elettorale e la CGIL sfiora l?80%. E? un fatto politico di prima grandezza e anche se i giornali non hanno dato conto delle scelte di 5.800 persone il loro voto conta e racconta molte cose.P.S. Questa settimana inizia Terra Futura e si apre la tappa toscana della Carovana Antimafie.Quest?anno il tema della Carovana ? quello dell?illegalit? in economia. Dopo quello che ? accaduto in ISI e sul Monte dei Paschi e dopo ci? che si ? letto sulla Ginori, vale la pena sostenerle e parteciparvi perch? la crisi per i disonesti ? un buon affare.

Pulsante per tornare all'inizio