Gutteridge (negozio di abbigliamento in piazza Signoria a Firenze) licenzia e riduce il personale, la denuncia di Filcams Cgil: ÒRischio chiusura, atteggiamento inaccettabile dellÕazienda, in arrivo mobilitazioniÓ Gutteridge licenzia, diminuisce il personale e d indicazione di svuotare il negozio: i lavoratori e le lavoratrici temono che tutto ci sia lÕanticamera della chiusura. NellÕultimo mese, nel negozio di abbigliamento di piazza Signoria a Firenze (in citt ci sono altri due punti vendita), di cui proprietario la Capri Srl (titolare anche di altri negozi a marchio Alcott), i lavoratori sono passati da 16 a 9 tra un licenziamento, contratti a termine non rinnovati e tirocinanti mandati via. ÒAbbiamo chiesto un incontro allÕazienda per fare luce sulla situazione, lÕincontro stato fissato ma lÕazienda poi non si presentata. Nel frattempo, abbiamo appreso che il gruppo farebbe colloqui di assunzione per altri negozi: ci piacerebbe sapere se fosse vero – dice Francesca Battistini di Filcams Cgil Firenze -. Inoltre, i lavoratori dicono che stata data loro indicazione di svuotare il negozio, rimandando la merce ai magazzini. Abbiamo chiesto lÕapertura di un tavolo di crisi in Citt metropolitana, ma anche in questo caso lÕazienda non sta rispondendo alle mail di convocazione, sottraendosi anche di fronte alle istituzioniÓ. Secondo Battistini Òil comportamento di Gutteridge inaccettabile, la settimana prossima coi lavoratori metteremo in campo iniziative pubbliche di mobilitazione e protesta. Quanto al licenziamento, secondo noi illegittimo e lÕabbiamo gi impugnatoÓ.
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