Vertenza Guess (Sesto Fiorentino): oggi la Rsu e la Filctem Cgil Firenze hanno incontrato in sede aziendale i vertici di Guess Europe, chiedendo loro le ragioni e le motivazioni della scelta di delocalizzare alcuni servizi a Lugano (Svizzera), cosa che mette a rischio circa 90 posti di lavoro fiorentini. I vertici di Guess Europe hanno ribadito che la decisione viene dalla sede statunitense di Guess Inc e che loro hanno il compito di gestire la delocalizzazione. L’azienda ha poi accolto la richiesta del sindacato di interrompere, in attesa di sviluppi sulla vertenza, i colloqui individuali coi lavoratori in vista di un trasferimento a Lugano.In seguito all’incontro, si riunita l’assemblea dei lavoratori. ?E’ stato deciso che, in attesa di sapere la data della prossima riunione del tavolo istituzionale sulla vertenza, ci riserviamo di fare altre iniziative di protesta e sciopero la prossima settimana. La mobilitazione continua?, dice Alessandro Picchioni (Filctem Cgil).Lavoro: Comune Firenze, inaccettabile delocalizzazione GuessInaccettabile la posizione dell’azienda: ci opporremo in tutte le sedi contro il ridimensionamento del sito fiorentino. Lo ha dichiarato l’assessore al lavoro del Comune di Firenze, Federico Gianassi dopo che oggi i vertici di Guess Europe hanno confermato in un incontro con le Rsu e la Filctem-Cgil la decisione di trasferire alcune funzioni del sito fiorentino a Lugano. Firenze non accetta questo ridimensionamento – ha proseguito Gianassi – che mette a rischio 90 posti di lavoro coperti tra l’altro da personale altamente qualificato. Ci opporremo in tutte le sedi e con tutti i mezzi. Come amministrazione siano a fianco dei lavoratori e ribadiremo la nostra posizione all’azienda nella prossima riunione del tavolo istituzionale sulla vertenza.(ANSA).
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