Grieco(Regioni), Conte disse Cigd entro 15/4, irrealizzabile

E’ inaccettabile che alcuni lavoratori ancora non abbiano riscosso la Cassa integrazione in deroga per la Fase 1 ma  altrettanto inaccettabile che la colpa sia data alle Regioni. Il termine del 15 aprile per il pagamento, indicato da Conte a marzo nella prima conferenza stampa sul Cura Italia,  incompatibile con lo strumento della Cigd. Si parla di ritardi ma in realtˆ la data indicata era impossibile da rispettare. Se le Regioni sono brave ci mettono due mesi, altre qualche settimana di pi. In questo la Toscana  stata superbrava”. Cos“ l’assessore toscano al lavoro, e presidente della commissione lavoro della Conferenza delle Regioni, Cristina Grieco in una conferenza stampa. Grieco ha spiegato che la Cigd “si presta a crisi settoriali ma non a una crisi trasversale per il lockdown. Grazie a un accordo chiesto dalle Regioni al Governo, per la Fase 2 sono previste procedure semplificate, eliminando la ridondanza del doppio passaggio Regioni-Inps. Le domande saranno inviate direttamente a Inps che darˆ subito un anticipo del 40%”. (ANSA).”

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