Un giudizio vero sul Governo si potra’ dare solo quando sara’ presentato alle Camere il programma e sapremo quindi i contenuti sui quali intende muoversi. Sicuramente e’ un Governo che presenta molte novita’ e ci auguriamo che questo corrisponda a delle scelta di altrettanta competenza per affrontare una stagione cosi’ difficile come quella in cui ci troviamo. Cosi’ il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso, sul nuovo governo Renzi.Governo: Bonanni, pronti al confronto senza inutili rituali ÿLa Cisl e’ pronta a confrontarsi con il nuovo Governo sapendo che conteranno solo i fatti e le risposte concrete che si daranno ai problemi dei lavoratori e dei pensionati. E’ quanto sottolinea in una nota il segretario generale della Cisl, Raffaele Bonanni. Il Governo Renzi e’ formato da molti ministri giovani e competenti, alcuni dei quali hanno maturato la loro esperienza nel mondo associativo, dialogando spesso proficuamente con il sindacato. In particolare e’ un fatto molto positivo la presenza delle donne in molti ministeri che speriamo possa favorire anche una svolta nelle politiche a favore della famiglia e del lavoro femminile. Cosi come ci attendiamo un confronto collaborativo, senza inutili rituali, con il ministro del lavoro, Poletti e con il ministro dello sviluppo economico, Guidi sui temi del lavoro e sui fattori per incentivare gli investimenti a partire da costi minori per l’energia, nuove infrastrutture, una giustizia civile piu’ veloce, una semplificazione degli assetti istituzionali e della pubblica amministrazione. Vedremo se finalmente , al di la’ dei proclami, si vorra’ scardinare il sistema fuori controllo di chi nel nostro paese vive di rendita, per di piu’ con la protezione della alta burocrazia, attraverso troppi appalti pubblici, tropppe concessioni, troppe societa’ partecipate. Ma per la Cisl la discriminante vera resta il taglio drastico delle tasse per lavoratori, pensionati e imprese che assumeranno giovani, donne e disoccupati. Solo alzando i salari si potra’ dare un impulso alla crescita , ai consumi ed alla produzione industriale. Questo ci aspettiamo subito come primo atto dal nuovo governo. Ora non ci sono alibi per nessuno. E’ arrivato il momento dei fatti. Su quelli giudicheremo in autonomia l’operato del Governo Renzi. ASCA
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