Gkn: Fiom, istituzioni ribadiscano ritiro procedura

Calosi: ‘Se hanno cambiato idea ce lo devono dire’

Quello che è successo in Gkn all’incontro di ieri ha dell’inverosimile, ci eravamo lasciati il 4 agosto con una posizione comune di tutto il tavolo, delle istituzioni insieme a noi. L’azienda aveva chiesto qualche ora per riflettere sulla proposta fatta, qualche ora si è trasformata in 26 giorni, e ci troviamo a ieri al tavolo al ministero del Lavoro dove la proprietà ha presentato una proposta di cassa integrazione per cessazione e un piano di mitigazione che riguarda comunque la chiusura del sito. E ha detto che lo aveva concordato con le istituzioni”. Così il segretario della Fiom Cgil di Firenze, Daniele Calosi. “Se le istituzioni hanno cambiato idea ce lo devono dire – ha aggiunto il segretario fiorentino -. Ai tavoli le istituzioni dovranno ribadire la posizione del 4 agosto”. Per Calosi, “da parte della Fiom non c’è volontà di procedere ad un accordo che prevede la cessazione dell’attività di uno stabilimento che è produttivo. Noi chiediamo il ritiro della procedura e l’attivazione delle 13 settimane” di cassa ordinaria. (ANSA).

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