Giovani: per 8 su 10 la carriera prima dei figli. Studio Eurispes, per 53% giusto che entrambi partner lavorino

Pi— della met… dei ragazzi ritiene che sia opportuno che entrambi i partner lavorino (53,3%); quasi 3 su 10 (28,7%) affermano che, se la condizione economica lo consente, uno qualsiasi dei due partner pu• anche non lavorare, non facendo nessuna distinzione di genere; mentre solo il 18% pensa che, se la situazione economica lo consente, debba essere la donna a rinunciare al lavoro. Lo evidenzia la ricerca dell’Eurospes Soprattutto Io. Coppie millennials tra stereotipi, nuovi valori e libert…. Sono le ragazze le pi— convinte che in una coppia sia opportuno, in ogni caso, che entrambi i partner lavorino (58,8% contro il 46,1% dei ragazzi); e, al contrario, sono meno d’accordo degli uomini sul fatto che debba essere la donna a rinunciare al lavoro, nel caso la condizione economica lo permetta (14,4% contro il 22,6%). A conferma di questa tendenza, secondo la rilevazione dell’Eurispes, la maggior parte dei ragazzi, il 65,8%, Š per niente (33,8%) o poco (32%) d’accordo che una donna rinunci alla propria carriera per occuparsi dei figli. Il 34,2%, invece, ritiene che sia opportuno rinunciare (26,2% abbastanza d’accordo, 8% molto d’accordo). Anche a ruoli invertiti, ovvero, rispetto all’opportunit… che sia l’uomo a dover rinunciare alla carriera per prendersi cura dei figli, la risposta pi— fornita rimane per niente d’accordo con il 39,9% (+6,1% rispetto al caso delle donne); segue poco d’accordo con il 32,1%; abbastanza con il 21,8%, e molto d’accordo con il 6,2% (nel caso delle donne si arrivava all’8%). Tuttavia, si riscontra una differenza significativa nelle risposte del campione maschile rispetto a quelle date nella precedente domanda. Secondo il 44,2% dei maschi, infatti, non Š per niente opportuno che un uomo rinunci alla propria carriera per curare i figli (nel caso delle donne era il 27,1% con una differenza di 17 punti percentuali). Tra le ragazze, questa percentuale si ferma al 36,5%.(ANSA).Giovani: figli non indispensabili per essere felici per 70% Eurispes, vita di coppia Š obiettivo ma non i figliLa vita di coppia Š un obiettivo per 8 giovani su 10. Ma solo 3 su 10 considerano i figli indispensabili per avere una vita appagante. E’ quanto emerge dalla ricerca Soprattutto Io. Coppie millennials tra stereotipi, nuovi valori e libert…, dell’Eurispes. Riuscire a costruire nella vita una relazione duratura Š un obiettivo importante per quasi 8 giovani su 10 (78,3%). Solo per il 12% si tratta di un obiettivo che ha poca importanza e per il 9,7% non rientra proprio nei propri progetti di vita. Le ragazze attribuiscono pi— importanza a questo aspetto: per il 48,8% Š molto importante, a fronte del 30,3% dei ragazzi. Tra gli intervistati di sesso maschile risulta pi— elevata la percentuale di chi risponde che Š poco importante e sono pi— del doppio rispetto alle giovani donne quelli che non lo ritengono tra i loro obiettivi (il 13,9% contro il 6,4%). Vita di coppia appagante anche senza figli per quasi 7 giovani su 10 (67,6%). La presenza dei figli in una coppia non sembra essere particolarmente importante per i giovani che, posti di fronte alla domanda Secondo te la vita di coppia pu• essere pienamente appagante anche senza figli?, rispondono nel 45,6% dei casi che pu• essere abbastanza appagante e nel 22% che pu• essere molto appagante. Sono, invece, meno di un terzo, il 32,4%, i ragazzi che considerano la presenza dei figli indispensabile per una vita di coppia soddisfacente. Lo studio dell’Eurispes dice pure che il vissuto familiare dei millennials influisce sulle scelte di vita e sulla relazione di coppia. Infatti, per chi Š cresciuto con entrambi i genitori, sposati o conviventi, avere una relazione duratura rientra molto tra i propri desideri nella maggior parte dei casi (45,9%). I ragazzi cresciuti con genitori separati o divorziati rispondono prevalentemente abbastanza (41,5%) e, nonostante molto sia la seconda risposta scelta (30,3%), si assiste in questo caso ad un notevole incremento delle preferenze per poco (17,9%). Per chi Š cresciuto con un solo genitore una relazione duratura resta un obiettivo abbastanza (36,7%) o molto importante (32,7%), ma non Š trascurabile l’indicazione di oltre il 30% per la somma delle risposte poco e per niente.(ANSA).Giovani: status economico partner importante per quasi 13. Ricerca Eurispes, uomini pi— venali delle donneNella scelta del partner, la componente economica influisce abbastanza per un quarto degli intervistati (24,6%) e molto per il 7%. Ma per la netta maggioranza (68,4%) gli aspetti economici hanno per niente valore (39,7%) e poco valore (28,7%). Per i ragazzi la componente economica Š influente in misura maggiore rispetto a quanto avviene per le donne, con una differenza di 6,5 punti percentuali (35,2% contro il 28,7%%). E’ quanto emerge nella ricerca dell’Eurispes Soprattutto Io. Coppie millennials tra stereotipi, nuovi valori e libert…. Tra i pi— giovani l’aspetto economico ha un peso maggiore sulla scelta del partner: Š cos per il 33,6% di quanti hanno un’et… compresa tra i 18 e i 24 anni a fronte del 29,7% dei 25-30enni. Frequentare un partner che possiede uno status socio-economico diverso dal proprio non Š soddisfacente per il 14,8% dei giovani; 1 su 5 pensa che sia soddisfacente solo se il partner Š di status maggiore, il 2,7%, invece, pensa lo sia se il partner Š di status minore. Ma per la grande maggioranza (62,4%), non si tratta di un aspetto rilevante. Le ragazze sono pi— convinte dei ragazzi che la differenza di status socio-economico non sia un aspetto rilevante nel determinare il grado di soddisfazione di un rapporto (65,5% delle femmine contro il 58,4% dei maschi). (ANSA).Giovani: Eurispes, met… ritiene sia uomo a dover corteggiare Amicizia tra uomo e donna? Impossibile o molto rara per la met…? l’uomo a dover fare il primo passo nel corso del corteggiamento? I giovani si dividono a met…. Il 50,8% Š molto (16,3%) o abbastanza (34,5%) d’accordo con questa posizione; al contrario, il 49,2% la pensa in modo diverso. E’ quanto emerge dall’Indagine dell’Eurispes Soprattutto Io. Coppie millennials tra stereotipi, nuovi valori e libert…. Sono i giovanissimi (18-24 anni), pi— dei 25-30enni a ritenere che debba essere l’uomo a dichiararsi: il 36,5% Š abbastanza d’accordo (contro il 32,7%), il 17,6% Š molto d’accordo (contro il 15,2%). Secondo la met… dei millennials, inoltre, pu• esistere l’amicizia tra uomo e donna senza che il sentimento si trasformi in qualcosa di diverso che implichi un coinvolgimento sentimentale o sessuale (50,6%). Ma uno su dieci (9,7%) lo ritiene impossibile e quasi 4 su 10 credono che sia molto raro (39,7%). A dispetto di queste risposte, per•, dalla rilevazione dell’Eurispes emerge che, alla domanda diretta Hai un rapporto di vera amicizia con una persona dell’altro sesso?, 7 su 10 rispondono affermativamente (71%). La met… dei ragazzi italiani, infine, crede nella stabilit… di una relazione sentimentale tra due partner che hanno una notevole differenza di et…, sia nel caso in cui sia l’uomo ad essere pi— grande, sia nel caso in cui sia pi— grande la donna (49,3%). Tuttavia, oltre un quarto (26,9%), ritiene, invece, che non si tratterebbe di una relazione soddisfacente e duratura. Secondo uno su cinque (20,1%) la relazione pu• avere successo solo se Š pi— grande l’uomo; mentre solo il 3,7% pensa che la coppia possa essere stabilmente felice se ad essere pi— grande Š la donna. Per le ragazze, rispetto ai ragazzi, la differenza di et… riveste un ruolo meno importante nella buona riuscita di una relazione sentimentale: pi— della met… (52,5%) afferma che possa durare indifferentemente da chi sia pi— grande, contro il 45,2% degli uomini che la pensa allo stesso modo.(ANSA).

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