GIORNO MEMORIA:OLTRE 500 RAGAZZI CON REGIONE TOSCANA PER VISITA AUSCHWITZ

Parte domenica da Firenze il treno della memoria diretto ad Auschwitz. Siamo ostinati nel riproporre questa esperienza – ha detto oggi il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi – perch‚ ricordare Š fondamentale e vedere con i propri occhi il livello di annientamento dell’uomo, di aberrazione, di violenza che si Š potuta raggiungere nella storia dell’Europa Š un modo per vaccinarsi dal rischio che questi episodi si ripetano. Per la verit… si ripetono ma noi vogliamo contribuire a far crescere in Toscana una giovent— che Š democratica, disponibile al dialogo, rispettosa delle persone e vaccinata rispetto al riemergere di forme aberranti di ideologia e di pratiche che ancora infestano spazi importanti del mondo. I ragazzi – ha aggiunto Rossi – tornano dal viaggio probabilmente come sono tornato io, profondamente impressionato. Vedere i campi di sterminio Š un’esperienza che segna la vita. Sono 6.000 i ragazzi toscani che hanno fatto quest’ esperienza finora, ha precisato Rossi, quest’anno saranno 507. Vedere da vicino il male – ha osservato Ugo Caffaz, storico organizzatore del Treno della memoria -, se preparati, e i nostri insegnanti lavorano per tre anni prima di andare ad Auschwitz, Š importantissimo.Riparte cos dalla stazione di Santa Maria Novella di Firenze, per l’ottava volta, il Treno della memoria, che dal 27 al 31 gennaio 2013 porter… in Polonia ai campi di sterminio di Auschwitz-Birkenau oltre 500 studenti delle scuole superiori toscane di 82 istituti diversi accompagnati da 83 insegnanti (quasi tutti alla loro prima esperienza), 51 studenti universitari, sette rappresentanti del Parlamento regionale degli studenti. Con loro e con il presidente della Toscana Enrico Rossi, ex deportati a portare la loro testimonianza (le sorelle Andra e Tatiana Bucci, il partigiano Marcello Martini, il soldato internato Antonio Ceseri, e per la prima volta il regista e scampato al Ghetto di Varsavia Marian Marzynski, col suo docu-film sulla vita nel ghetto), rappresentanti delle istituzioni (per il Consiglio regionale il consigliere Enzo Brogi), delle comunit… ebraiche, delle comunit… Rom, di associazioni lgbt. Un’esperienza pilota in Italia e in Europa, un modo diverso per celebrare il 27 gennaio, giorno della liberazione del campo di Auschwitz, quando nel 1945 vi entrarono le truppe sovietiche, designato Giornata internazionale della memoria. L’obiettivo Š sempre raccontare per non dimenticare, ricordare la Shoah non solo come strage di un popolo, quello ebraico, e di tante altri soggetti sociali sgraditi ai nazisti; ma come ammonimento sulla crudelt… e sull’indifferenza umana, in agguato ancora oggi, ascoltando dalle vive parole dei sopravvissuti e vedendo da vicino per attivare nei giovani forti anticorpi nei confronti del razzismo e dell’intolleranza. Degli 82 isitituti superiori rappresentati, 2 sono della provincia di Arezzo, con 42 studenti e 6 insegnanti; 10 dalla provincia di Firenze, con 58 studenti e 10 insegnanti (di cui 4 scuole dal Circondario Empolese Valdelsa con 20 studenti e 4 insegnanti, e 1 dal Comune di Firenze con 6 studenti e un insegnante); 5 dalla Provincia di Grosseto, con 30 studenti e 5 insegnanti; 11 dalla provincia di Livorno, con 44 studenti e 11 insegnanti; dalla provincia di Lucca 8 con 48 studenti e 8 insegnanti; 7 sono della provincia di Massa Carrara, con 56 studenti e 7 insegnanti; dalla provincia di Pisa 10 con 63 studenti e 10 insegnanti; 9 dalla provincia Pistoia, con 63 studenti e 9 insegnanti; dalla provincia di Prato vengono 7, 42 studenti e 7 insegnanti; dalla provincia di Siena, 9 con 63 studenti e 9 insegnanti. (ANSA).

Pulsante per tornare all'inizio