L’immagine della copertina di uno dei primi numeri della rivista ‘La difesa della razza’, strappata, dietro a cui spunta la foto di alcuni deportati nei campi: l’immagine del manifesto toscano del Giorno della memoria 2018, che vedr il 26 gennaio (il 27 cade di sabato) quasi ottomila studenti delle scuole superiori di tutta la regione al Mandela Forum di Firenze per la tradizionale iniziativa promossa dalla Regione Toscana, con la collaborazione della Fondazione Museo della Deportazione e Resistenza di Prato. Non vogliamo dimenticare, vogliamo che i ragazzi conoscano quello che stato, ha affermato la vicepresidente della Regione, Monica Barni, presentando l’evento: E’ l’ottantesimo anniversario delle leggi razziali – ha ricordato – e il settantesimo della Costituzione italiana. Abbiamo voluto creare questo filo conduttore negli interventi al Mandela all’interno di una politica sul tema della memoria che vede la Regione Toscana sia in prima linea sia all’avanguardia. E’ una politica di lunga durata che entra nelle scuole, attraverso la formazione degli insegnanti e poi la partecipazione ad anni alterni o al treno della memoria, o al meeting.(ANSA).
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