La giornalista italo-siriana Susan Dabbous ha ricevuto oggi a Firenze il Premio ‘Isf-Citta’ diFirenze Claudio Armini’ per la liberta’ di informazione. Il riconoscimento e’ attribuito dall’associazione internazionale per la liberta’ di stampa Isf (Information Safetyand Freedom) in collaborazione con la Provincia di Firenze, l’Ordine dei Giornalisti e l’Associazione Stampa Toscana ed e’ intitolato al giornalista fiorentino Claudio Armini. ‘Abbiamo voluto premiare il coraggio dimostrato dalla collega Dabbous nel corso del rapimento subito nell’aprile scorso da parte di un gruppo jihadista con una troupe della trasmissione la Storia Siamo Noi – ha spiegato il presidente di Isf Stefano Marcelli -, ma anche l’impegno professionale dimostrato nei confronti della tragedia umanitaria che da due anni e mezzo si e’ abbattuta sulla Siria e la determinazione e l’entusiasmo con i quali Susan realizza le sue cronache dal Medio Oriente, nonostante la sua condizione di precaria che accomuna ormai un numero crescente di colleghi che operano anche sui teatri di guerra’.’L’esempio di Susan, caratterizzato da serieta’ e coraggio, cirende piu’ ottimisti sul futuro del giornalismo’, ha aggiunto Marcelli. L’assegnazione del premio, ha spiegato ancora il presidente di Isf, ‘vuole essere anche un’occasione per richiamare l’attenzione dei media e dell’opinione pubblica sulla vicenda siriana che si configura ormai come una catastrofeumanitaria senza precedenti con due milioni di profughi meta’ deiquali bambini, 130mila morti (11mila i bambini), un milione di cittadini siriani privi di cibo e cure mediche’. (ANSA).
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