Un colpo all’occupazione, ma anche al diritto di informare ed essere informati. Cos l’Unione nazionale cronisti italiani ed il Gruppo cronisti toscani protesta per l’annunciata chiusura delle edizioni di Lucca, Viareggio e Prato del Nuovo Corriere ed esprime solidariet ai giornalisti del gruppo Editoriale 2000. La chiusura delle testate del gruppo – si afferma in una nota – non solo pone a serio rischio il lavoro dei giornalisti, ma rappresenta una ferita al diritto di cronaca in aree della Toscana dove il lavoro dei cronisti ha da sempre dato un contributo alla crescita civile. Dove manca la cronaca e la pluralit dell’informazione, o dove questa viene ‘tagliata’ insieme alla presenza delle testate, i cronisti – conclude la nota – fanno sentire alta la loro protesta e forte la loro solidariet ai colleghi del Nuovo Corriere. (ANSA).
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