Una decisione iniqua e inaccettabile che, tra molte categorie di lavoratori, colpisce anche i tanti giornalisti della pubblica amministrazione italiana, con un ulteriore grave danno anche per le casse dell’Istituto di previdenza giornalistico. In questo modo l’Associazione Stampa Toscana interviene a proposito della scelta del governo di prorogare ulteriormente il blocco della contrattazione per il pubblico impiego. Scelta sbagliata sotto tutti i profili, sottolinea il sindacato dei giornalisti, perch va a colpire chi in questi anni, senza vedere ancora riconosciuto il proprio profilo professionale, ha gi contribuito con sacrifici costati migliaia di euro in busta paga, perch si deprime ulteriormente il potere di acquisto e quindi il rilancio dell’economia. Infine perch a nessuna categoria di lavoratori pu essere sottratto la possibilit di una trattativa, anche nei momenti pi difficili. Per questi motivi – si spiega in una nota – il sindacato dei giornalisti toscani si schiera al fianco delle altre organizzazioni sindacali nella battaglia contro questo provvedimento e chiede ai giornalisti della pubblica amministrazione toscana di mobilitarsi e di essere parte attiva in tutte le prossime iniziative. Allo stesso modo chiede all’Fnsi di farsi portavoce di questa protesta presso il governo, cogliendo questa occasione anche per rilanciare l’impegno per la 1502000 e un suo dignitoso contratto, obiettivo che vorremmo fosse nelle corde di un governo che intende caratterizzarsi per la riforma della pubblica amministrazione.(ANSA).
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