Fisco: evasione in settore orafo, 8 mln euro non dichiarati
Ricavi non dichiarati per 8 milioni di euro, costi non deducibili per 1,5 milioni e indebito uso del regime di esenzione dell’imposta di successione e donazione quantificata in oltre 2 milioni di euro. E’ l’evasione fiscale scoperta dalla guardia di finanza di Arezzo in controlli ad aziende del settore dei metalli preziosi. Come spiegato in una nota delle fiamme gialle, sono tre le verifiche fiscali che sono state eseguite nei confronti di altrettante entit societarie, facenti capo ad un unico gruppo orafo, al termine delle quali, stata scoperta una evasione fiscale nazionale ed internazionale. Tutto ha avuto origine dalla segnalazione, da parte di una forza di polizia estera, di circa 140 kg di oggetti preziosi, ceduti in evasione di imposta, da diverse societ aretine tra cui quella oggetto di controllo. In conseguenza di ci, sono stati recuperati a tassazione circa 2 milioni di euro di ricavi non dichiarati al fisco, frutto della vendita di oreficeria ‘in nero’ segnalata dall’organismo di polizia estero, nonch ulteriori 1,5 milioni di costi indeducibili dal reddito, poich sostenuti per acquisti da societ localizzate in paradisi fiscali. Approfondendo poi la posizione fiscale degli altri soggetti giuridici, facenti parte del ‘gruppo’ stata individuata un’ulteriore societ , sede apparentemente in Spagna ma di fatto con il proprio centro decisionale in Arezzo, con oltre 6 milioni di ricavi non dichiarati in Italia. Accertata inoltre la presenza di un trust, per il quale il capostipite del ‘gruppo’ aveva usufruito, indebitamente, del regime di esenzione della relativa imposta di successione e donazione, quantificata in oltre 2 milioni di euro.(ANSA).