La procura di Firenze ha chiuso le indagini sul professore di un liceo fiorentino, accusato di violenza sessuale nei confronti di una delle sue studentesse, minorenne all’epoca dei fatti. Tra il giugno del 2019 e il luglio del 2020 l’uomo, secondo quanto riportato prima sulle pagine del Corriere Fiorentino e poi de La Nazione, avrebbe costretto la sua alunna a subire atti sessuali, abusando tra l’altro dell’autorità conferitagli dal fatto di essere il suo insegnante. Sempre secondo quanto riportato sulle pagine dei due quotidiani, le indagini sull’insegnante, oggi 52enne, sono partite dal racconto di un’altra studentessa presunta vittima di abusi da parte del docente, caso per il quale tuttavia la procura ha chiesto l’archiviazione. La ragazza rese pubblica la relazione con una lettera anonima alla preside e alla moglie del professore, arrivando anche a tappezzare la classe di cartelli. Per l’episodio il difensore del docente, avvocato Gabriele Zanobini, ha presentato nei confronto della giovane querela per diffamazione, accusa per la quale però la procura ha chiesto l’archiviazione. A carico del docente intanto è stato aperto anche un procedimento disciplinare che potrebbe portare al suo trasferimento. (ANSA).
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