?La Conferenza di organizzazione della Cgil ha prodotto un dibattito importante, e ha dato voce a molti delegati, le persone che rappresentano il sindacato nei luoghi di lavoro. Penso che dobbiamo continuare in questa direzione, perch sono loro che si trovano tutti i giorni a doversi confrontare con i loro bisogni dei lavoratori, con le loro istanze, che poi devono essere rappresentate dalla Cgil.? Lo ha detto Paola Galgani, nuovo segretario generale della Cgil di Firenze, ai microfoni di Italia Parla su RadioArticolo1.Durante la conferenza di organizzazione dei Roma, Galgani ha iniziato il suo intervento dicendo: ?Firenze pi grande di Firenze?. Ai microfoni ha commentato: ?Firenze un citt ricca di arte e di storia, ma anche di tanto lavoro e aziende che producono. Per non c’ solo Firenze. Il nostro sistema funziona nella misura in cui riusciamo a valorizzare tutto il nostro territorio, che fatto anche di tante piccole e piccolissime imprese, una grande ricchezza di competenze di capacit . Firenze non solo il comune di Firenze, ma bisogna guardare oltre la citt , perch il territorio contribuisce al valore del nostro sistema produttivo e economico?.Secondo il segretario generale della Cgil fiorentina, infine, ?la crisi ha pesato notevolmente dalle nostre parti. Per reagire bisogna puntare anche sulle infrastrutture. Ma noi pensiamo che ci debba essere un coinvolgimento non solo degli attori sociali ma anche delle comunit . Perch le opere infrastrutturali sono un importante volano di lavoro e di ripresa dell’economia, per devono essere sempre condivise il pi possibile. A volte insistono in dei luoghi, penso alla vicenda della Piana di Firenze, che sono gi complicati per la salute e per le condizioni di chi ci vive e di chi ci lavora. Un maggiore coinvolgimento vuol dire un confronto con gli altri per il bene della comunit ?.ÿ
21 minuto di lettura