Firenze dedica giardino a Tina Anselmi e piazza a Natalia Ginzburg

Firenze dedica un giardino a Tina Anselmi, staffetta partigiana, primo ministro donna italiano del Lavoro e poi alla Sanita’ , e presidente della Commissione P2. Il luogo scelto, come prevede la delibera approvata dalla Giunta su proposta del vicesindaco Cristina Giachi, è uno dei giardini sul lungarno Colombo. “Molto volentieri abbiamo accolto la proposta avanzata dalla giornalista e presidente emerita di Libertà e Giustizia Sandra Bonsanti – ha sottolineato la vicesindaca Giachi -. Il servizio sanitario nazionale a cui tutti, soprattutto in questo momento, stiamo dicendo grazie nasce nel 1978. E reca la firma di una donna: la ministra Tina Anselmi, appunto. Durante il suo mandato, dal 1978 al 1979, vennero approvate tre leggi pilastro della nostra storia civile e collettiva, oltre la legge che istituisce il Servizio sanitario nazionale e la riforma dell’assistenza psichiatrica la sua firma è presente sulla legge 194 sull’interruzione volontaria della gravidanza. Ma il suo nome è legato anche alla commissione parlamentare di inchiesta sulla loggia P2, di cui fu presidente”. La Giunta ha anche approvato un altro toponimo femminile: alla scrittrice Natalia Ginzburg sarà dedicata una piazza, l’area di circolazione con accesso da via Vecchia di Pozzolanico. Via libera anche alla delibera, proposta sempre dal vicesindaco Giachi, che prevede di intitolare altri sette toponimi della città ad altrettante donne: Norma Cossetto, Grazia Deledda, Maria Montessori, Elsa Morante, Ada Negri, Matilde Serao e la regina Elena di Romania. (ANSA).

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