Fino a 3mila euro gi persi da autonomi e professionisti: gli esiti del sondaggio di Nidil Cgil Firenze
Coronavirus, fino a 3mila euro gi persi da autonomi, professionisti e collaboratori fiorentini, tutti con affari in picchiata: ecco i risultati del sondaggio di Nidil Cgil Firenze. Il sindacato: ÒLe misure del decreto Cura Italia sono un primo segnale importante, ma non sufficienteÓAl sondaggio lanciato la settimana scorsa da Nidil Cgil Firenze a questo LINK, hanno risposto oltre 300 lavoratori autonomi, professionisti e collaboratori. Riguardo ai settori, il 40% operano nel turismo (in prevalenza guide turistiche), il 12% sono professioni ordinistiche (psicologi, avvocati, architetti etc..), il 7% collaboratori sportivi, il 6% cultura ed eventi, 8% servizi e commercio, 6% logistica (tra cui i rider), 6% formazione e ricerca e infine 5% le professioni sanitarie. Il 10% non ha specificato.La maggior parte ha la partita iva (83%), mentre sono solo l’8% dei partecipanti ha la collaborazione occasionale, il 7% la collaborazione sportiva, il 3% la co.co.co.Pi del 97% ha visto una flessione o un arresto della propria attivit e le perdite sulle attivit gi preventivate sono state cos ripartite: quasi il 40% ha gi perso pi di 3.000 Û, poco pi del 38% dai 1.000 ai 3.000 Û e intorno al 22% sotto 1.000 Û. Molte professioni hanno gi subito cancellazioni di commesse su un arco temporale che riguarda i prossimi mesi, o comunque commesse che avrebbero coperto pi mesi di lavoro, mentre altri hanno ancora difficolt a quantificare le perdite future. Pensiamo alle guide turistiche che hanno tour cancellati fino al mese di giugno o a chi opera su eventi che sono stati tutti cancellati o rinviati. Le perdite al momento preventivate influiscono sopra all’80% del reddito annuo per il 20% delle risposte, tra il 50 e l’80% (per il 25%), tra il 30 e il 50% (per il 32%), tra lo 0 e il 30% (per il 23%).La chiusura delle scuole ha avuto un forte impatto sul lavoro per circa il 31%, abbastanza per il 22%, poco il 26% mentre coloro che non ne hanno risentito sono il 21%.Questi dati ci consentono di giudicare la misura del Governo contenuta nel decreto Cura Italia. Un decreto ampio e corposo che per la prima volta garantisce misure di sostegno al reddito anche per la platea di professionisti e collaboratori, compresi i collaboratori sportivi fin’ora esclusi da qualunque strumento di welfare.Un segnale che giudichiamo importante, ma non sufficiente: 600 euro mensili infatti una misura simbolica che non interviene in maniera mirata e proporzionale sulle effettive perdite, in particolare per i settori maggiormente colpiti dall’emergenza.Riteniamo inoltre sbagliata la scelta di escludere dalla misura i professionisti delle casse ordinistiche rimandando alle casse questa responsabilit, e chiediamo che vi siano norme precise da parte del Governo per offrire garanzie anche a loro.Cos come chiediamo che vengano recuperati dei sussidi anche per i collaboratori occasionali che spesso non sono cos occasionali, e stanno subendo perdite importanti (pensiamo ai rider, ma non solo).Come Nidil Cgil Firenze stiamo assistendo centinaia di professionisti che ci hanno contattato e garantiremo assistenza anche per effettuare le domande agli enti preposti dal momento in cui saranno disponibili gli applicativi.A questo LINK l’elaborazione completa del sondaggioA questo LINK la nostra scheda sulle misure del decreto Cura Italia rivolte agli autonomi