FINMECCANICA: SELEX; DA POLITICA TOSCANA APPELLI A GOVERNO PARLAMENTARI PD HANNO DEPOSITATO INTERROGAZIONE URGENTE

Un’interrogazione urgente al Governo sul futuro della Selex Es (gruppo Finmeccanica) e, in particolare, sulle prospettive degli stabilimenti fiorentini, Š stata presentata da 12 deputati e 11 senatori Pd, primi firmatari Dario Nardella e Valeria Fedeli, vicepresidente del Senato. L’iniziativa era stata annunciata da Nardella ai lavoratori fiorentini nell’assemblea sindacale alla Selex Es di Campi Bisenzio luned scorso. Finmeccanica ha urgentemente bisogno – ha dichiarato Fedeli – che l’azionista di riferimento sappia indicare l’orizzonte nel quale operare scelte strategiche. Ridimensionare, fino a renderne incerto il futuro, aziende come Selex significa mettere il nostro Paese ai margini nella produzione di tecnologie a forte componente innovativa e non garantire la salvaguardia del capitale di qualit…, occupazione e ricerca che si Š consolidato nel tempo nelle aziende Selex toscane. La vicenda Selex Š oggetto di appelli da parte di tutta la politica toscana. Il consigliere regionale Pdl e Vicepresidente della Commissione Attivit… produttive Nicola Nascosti ha presentato una mozione che impegna la Giunta a convocare un tavolo di confronto presso il governo tra azienda, rappresentanze sociali e istituzionali toscane. Chiede un tavolo anche Roberto Rizzo (Idv), secondo cui la Regione deve assolutamente chiedere al governo il blocco del piano industriale, onde evitare l’ennesimo caso di ‘macelleria sociale’. (ANSA).FINMECCANICA: SELEX; CISL FIRENZE, TRATTARE E CAMBIARE PIANO VENGA ANCHE RENZI A INCONTRO ISTITUZIONI-SINDACATI, PIU’ FORZADobbiamo trattare, trattare, trattare, fino a modificare il piano!. E’ quanto chiede il segretario generale della Cisl di Firenze e Prato, Roberto Pistonina, ribadendo la posizione del sindacato sul piano di riorganizzazione di Selex Es, che prevede quasi duemila esuberi in Italia e accorpamenti di siti produttivi. Prima di parlare di esuberi – ha spiegato in una nota – dobbiamo condividere con l’azienda un piano credibile di sviluppo e rilancio. Secondo Pistonina la riorganizzazione, pur necessaria, non deve portare a Firenze e alla Toscana ulteriori penalizzazioni e tagli occupazionali. Il segretario della Cisl fiorentina e pratese ha quindi auspicato la presenza del sindaco di Firenze Matteo Renzi all’incontro di domani in Palazzo Vecchio fra istituzioni e sindacati. La sua presenza sarebbe significativa – ha detto – per dare forza al nostro impegno per salvare, attraverso il confronto con l’azienda, 400 posti di lavoro nel comune di Firenze e oltre 1.200 – ha concluso Pistonina, parlando degli attuali addetti di Selex Es sul territorio – nell’area metropolitana fiorentina.(ANSA).

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