Le Regioni esprimeranno in Conferenza Unificata un parere motivatamente negativo sulla Finanziaria.A spingere le Regioni verso il parere negativo c’e’ il fatto che la Finanziaria produce interventi non sostenibili sul fronte della sanita’, dell’istruzione, dei trasporti, della casa e delle politiche sociali, con tagli pesanti ai servizi. La nostra posizione e’ netta e conferma il giudizio gia’ espresso a giugno. Inoltre dopo l’incontro con il premier Berlusconi a luglio c’era stata data garanzia di un confronto continuo, mentre invece non abbiamo avuto nessuna possibilita’ di interlocuzione.asca
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