Fim Fiom Uilm: Tmm, oggi incontro al Mise. L’azienda Csl non si presentata. Report
L?azienda Csl convocata non si presentata. Comportamento arrogante ed inaccettabile per i governo. I sindacati hanno messo in evidenza di come l?azienda aveva preparato da tempo un percorso per la dismissione produttiva, il che rende inqualificabile la sua posizione. Nuovo incontro il 21 settembre, si cercher di coinvolgere anche Piaggio. Si tenuto oggi un incontro presso il Mise riguardo la vertenza TMM diPontedera alla presenza del vice Ministro On. Teresa Bellanova e del Dr. Castano, illiquidatore dell?azienda Dell?Omodarme, Massimo Braccini, segretario generale FiomToscana e coordinatore nazionale Fiom Piaggio, Marco Comparini e StefanoBenvenuti Fiom Pisa, Alessandro Beccastrini segretario Fim CISL Toscana, ClaudioGarzotto e Daniele Morabito Fim CISL Pisa, Daniele Gambardella della UilmNazionale e Benedetto Benedetti della Uilm Pisa, Cgil CISL UIL di Pisa AntonioLedda, Gianluca Federigi e Angelo Colombo, per la Rsu della TMM Cristina Parola, ilSindaco di Pontedera Millozzi e Simoncini per la regione toscana.L?azienda CSL nonostante la convocazione non si presentata all?incontro. Il viceMinistro ha ritenuto la mancanza al tavolo dell?azienda un atto di arroganza ed uncomportamento inaccettabile. Il liquidatore ha messo in evidenza che ha un precisoe limitato mandato, nessuna possibilit di spese aggiuntive e che la societ non haintenzione di aggiungere risorse. Ad oggi non apparsa nessuna condizioneconcreta di interessi di altri soggetti imprenditoriali, a differenza di quanto avevaannunciato pubblicamente.I rappresentanti sindacali hanno stigmatizzato il grave comportamento aziendale,sottolineato la seriet e la determinazione dei lavoratori che stanno conducendouna lotta sindacale civile e la necessit di costruire una prospettiva industriale chedia una Garanzia ai lavoratori TMM.E? stato altres messo in evidenza di come l?azienda aveva preparato da tempo unpercorso volto alla dismissione produttiva, cosa che rende ancor pi inqualificabilela loro posizione.Tutti i soggetti sindacali ed istituzionali al tavolo hanno richiesto la necessit diritirare o sospendere la procedura in modo da avere il tempo per ricercare soluzionialternative alla cessazione dell?attivit .La delegazione sindacale ha inoltre messo in evidenza che debba esseresalvaguardato il patrimonio industriale dell?importante indotto della componentisticae a tal fine ha proposto la creazione di un tavolo di discussione che coinvolgadirettamente anche la stessa Piaggio.Il Ministero si reso disponibile a favorire questo percorso, ha invitato nuovamentea partecipare al tavolo la Csl, si impegna a discutere anche con la Piaggio ed hanuovamente aggiornato l?incontro al prossimo 21 settembre.Fim Fiom Uilm provinciali, regionali e nazionaliil comunicato della RegioneTMM, tavolo di crisi al Mise: le istituzioni chiedono all?azienda di tornare sui suoi passiScritto da Alessandro Federigi, mercoled 6 settembre 2017 La TMM torni sui suoi passi: c’ bisogno di tempo per lavorare a soluzioni alternative, per verificare la possibilit che l’azienda possa essere rilevata e che si possano garantire occupazione e continuit della produzione. Questa la posizione condivisa da istituzioni e sindacati al tavolo di crisi sulla TMM di Pontedera, che si riunito oggi al Mise presieduto dalla viceministro Teresa Bellanova. Per l’azienda era presente il liquidatore indicato dalla propriet .Il consigliere del presidente Enrico Rossi per il lavoro, Gianfranco Simoncini, ha ribadito il duro giudizio della Regione Toscana sulla decisione dell’azienda di chiudere la fabbrica, interrompendo improvvisamente l’attivit e avviando la procedura di mobilit per il personale. Si determinato un doppio danno sociale ed economico, ha ricordato: per gli 85 lavoratori che perdono il lavoro, ma anche per l’intero territorio di Pontedera, che rischia cos di perdere una produzione, quella delle marmitte, che pu contare su una lunga tradizione e consolidate competenze.Simoncini ha ricordato l’impegno del presidente Rossi sulla vicenda, anche attraverso contatti informali con i vertici della Piaggio, e ha chiesto che ha anche il Ministero, come Regione e Comune, prenda contatti con la stessa Piaggio perch possa contribuire al mantenimento di questa produzione sul territorio pontederese.Una nuova riunione del tavolo gi prevista per il 21 settembre.