Proclamate altre 4 ore di sciopero da svolgersi a livello territoriale, il blocco degli straordinari e delle flessibilit in tutte le imprese e attivi unitari dei delegati a livello territoriale.Dopo la piena riuscita della manifestazione regionale a Livorno del 10 giugno, dalle segreterie nazionali Fim Fiom Uilm sono state decise ulteriori iniziative di mobilitazione visto che non vi stata nessuna apertura da parte di Federmeccanica.Federmeccanica vorrebbe riscrivere la storia del Contratto Nazionale di Lavoro attraverso la proposta di un nuovo modello regressivo che, di fatto, gi superato nel tempo.Questi anni di crisi ci hanno insegnato molte cose, non a caso le imprese che anche in Toscana stanno assumendo, hanno fatto scelte precise per superare la fase congiunturale in accordo con il sindacato e, non solo hanno fatto investimenti, ma hanno anche mantenuto alti i livelli di reddito dimostrando come lo sviluppo di qualit si coniughi con le retribuzioni dei lavoratori.Sono state proclamate quindi ulteriori 4 ore di sciopero da svolgersi a livello territoriale, il blocco degli straordinari e delle flessibilit in tutte le imprese e attivi unitari dei delegati a livello territoriale.Siamo determinati a riconquistare un Contratto nazionale che migliori le condizioni di lavoro e aumenti il potere d’acquisto delle retribuzioni, riunifichi i diritti, contrasti la precariet e rafforzi i diritti sociali dei lavoratori.Federmeccanica deve riaprire la trattativa e mettere in campo nuove disponibilit . Il Contratto nazionale deve continuare a svolgere un ruolo di autorit salariale e deve riconoscere aumenti a tutti i lavoratori del settore. Abbiamo il dovere di rinnovare un contratto nazionale nell’interesse dei lavoratori e delle stesse imprese e avere la capacit di essere protagonisti di una nuova fase di rilancio dell’industria.Massimo Braccini, Segretario generale Fiom ToscanaAlessandro Beccastrini, Segretario generale Fim ToscanaVincenzo Renda, Coordinatore regionale Uilm Toscana
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