L’intervento provvidenziale di una mamma-bagnino, che non ha esitato a buttarsi in acqua per salvare una bambino di dieci anni che annaspava in evidente difficolt… nel tratto di mare di fronte al Muraglione, riapre la questione spiagge libere. La mancanza di sorveglianza nelle spiagge libere – chiosa Valentina Gull…, segretaria generale della Filcams Cgil di Lucca – mette seriamente in pericolo la vita dei bagnanti. E’ Nicola Gallione, storico bagnino della Lecciona a raccontare l’ultimo episodio. La mamma-bagnino Š infatti la sua compagna, Federica Parducci che quando si Š accorta di quel bambino in pericolo di fronte alla diga foranea si Š lanciata in mare. Ma se non fosse stata li, se non si fosse accorta di quello che stava accadendo? La giunta- aggiunge Gull… – si limita ad affermare che mancano le risorse per predispone un servizio di sorveglianza, e che l’unico obbligo che ha l’amministrazione Š quello di segnalare il pericolo. No, noi non ci stiamoÿ Fonte La NazioneLucca