FIAT: LANDINI (FIOM), NEGA LIBERTA’ SINDACALE SERVIREBBE COMMISSIONE DI INCHIESTA

Su Pomigliano e il nuovo contratto Fiat, la Fiom non molla. E nel giro di ‘consultazioni’ avute con alcuni partiti, dal Pd a Rifondazione, per sensibilizzarli sull’esclusione del sindacato dalle rappresentanze sindacali, ha chiesto che l’attacco alla Costituzione e alla democrazia diventi una questione esplicita di dibattito in Parlamento al centro di una commissione d’inchiesta che discuta di quanto sta succedendo in Fiat. E’ il leader delle tute blu Maurizio Landini a spiegare il lavoro della Fiom per ristabilire regole democratiche all’interno delle fabbriche del Lingotto anche alla luce delle 20 mila firme raccolte tra i lavoratori Fiat con cui si chiede un nuovo referendum sull’accordo contrattuale richiesta ufficialmente bocciata da Fim e Uilm. (Adnkronos)

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