Non siamo di fronte ad un brutto accordo o ad un ennesimo accordo separato ma siamo di fronte ad un cambio d’epoca, sostiene Landini. Per questo – aggiunge – servono risposte straordinarie da pensare insieme. Tutto il sindacato, tutta la Cgil capisca quello che sta succedendo. Il problema vero far saltare quell’accordo con iniziative in tutta la Fiat e nel Paese, prosegue Landini. Chi ci vieta di fare scioperi, di eleggere delegati, di organizzarci? Chi lo vieta?, domanda il leader della Fiom. Niente vieta alla Fiom di parlare con i lavoratori, di organizzarsi anche in modo straordinario con una sede permanente l. Chi lo vieta, nessuno – ripete – e se c’ da fare una fase straordinaria di impegno e di solidariet per i lavoratori di Pomigliano e Mirafiori, lo faremo. (ANSA).
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