FIAT: CAMUSSO, PECCATO NON SIA A CENTRO CASO SPIONAGGIO… DISTONIA TRA ANNUNCI E MODELLI SOLO SU CARTA

Siamo preoccupati perch‚ in fondo avremmo desiderato anche noi che Fiat fosse al centro di un caso di spionaggio industriale. Ma cos non Š stato: lo dice il leader della Cgil, Susanna Camusso, dopo la vicenda Renault, sostenendo il mistero del piano del Lingotto targato Fabbrica Italia e sottolineando la distonia tra gli annunci e le quote di mercato perse ed i modelli solo su carta. Dispiace davvero – aggiunge – dire che il piano Fiat Š pi— conosciuto in Germania che in Italia; in Germania ci sarebbe stata una indignazione generale. Il nostro Paese non ha un settore dell’auto ma un’azienda monopolista. (ANSA).

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