Nessun pericolo per la salute pubblica dopo l’incendio di sterpaglie che ha interessato ieri sera anche il rudere industriale dell’ex fabbrica di prodotti chimici Montecatini, a Castelfiorentino (Firenze). Lo rende noto lo stesso Comune riportando le conclusioni a cui sono pervenuti i tecnici di Arpat, del nucleo Nbcr dei vigili del fuoco e dell’Asl 11 di Empoli dopo il sopralluogo effettuato sia ieri sia questa mattina al fine di verificare le conseguenze prodotte dal rogo che ha interessato l’area esterna dell’azienda, dismessa da decenni. Secondo quanto emerso dalle prime indagini e dai primi rilievi, l’origine dell’incendio – spiega sempre il Comune di Castelfiorentino in una nota – sarebbe dolosa. L’innesco sarebbe avvenuto in un’area agricola situata al di l della ferrovia. Poi, complice la direzione del vento, l’incendio si propagato in una zona incolta fino ad arrivare nei pressi della ex fabbrica. Il rogo di ieri sera soltanto l’ultimo di una serie interminabile di episodi che nell’ultimo mese hanno interessato la Valdelsa, alcuni per imprudenza e altri di origine dolosa. Per questo motivo, luned in programma un incontro voluto dal sindaco di Castelfiorentino Giovanni Occhipinti con i vigili del fuoco e le forze dell’ordine per rendere pi efficaci le misure di prevenzione. (ANSA).
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