Pistoia – Domenica 13 Luglio si svolta alla Casetta Pulledrari (Maresca) la Festa di Liberet organizzata dallo SPI-CGIL della Montagna Pistoiese assieme allAuser e allANPI di Pistoia.ÿE stata una giornata molto intensa che iniziata con il ricordo della morte di 2 giovani partigiani, Sergio Giovanneschi e Franco Prioreschi, 70 anni fa al Passo di Maceglia dove stata deposta una corona a perenne ricordo del sacrificio di queste giovani vite per la libert e la democrazia. Erano presenti 3 partigiani, Bruno Bargellini, Valerio Puccianti e Germano Pacelli che, dopo aver raggiunto il monumento, hanno parlato della loro esperienza ma soprattutto della loro volont di trasmettere quei valori fondanti della nostra democrazia condensatiÿ nella pi bella Costituzione del mondo qual quella italiana.ÿUna Costituzione che costata la vita a migliaia di giovani e che per nessuna ragione al mondo pu essere manomessa nei suoi valori fondanti. Hanno ricordato che loro erano persone ?normali? e che mettevano, gi allora, la pace al primo posto dei loro valori, una pace che in questi 70 anni stata pi volte messa in pericolo e talvolta violata.ÿE intervenuto poi Filippo Mazzoni a nome dellIstituto Storico della Resistenza di Pistoia che ha ricordato quei momenti tragici ma al tempo stesso pieni di speranza che erano i giorni della lotta partigiana.ÿVi stato un breve saluto di Alice Sombrero Assessore del Comune di San Marcello Pistoiese e di Claudio Bicchielli a nome dello SPI Regionale. Dopo il ritorno a Casetta Pulledrari e un pranzo collettivo, un gruppo di giovani ha eseguito stornelli e canzoni popolari. Sono poi intervenuti il Segretario generale della Lega della Montagna Pistoiese, Roberto Ducceschi, che ha sottolineato limportanza della manifestazione che per la prima volta ha visto insieme SPI- CGIL, ANPI e Auser in un ideale filo della memoria.ÿInfine Claudio Bicchielli ha sottolineato limpegno dello SPI-CGIL nel lavorare insieme ai giovani, convinti come siamo che solo creando un ponte con le nuove generazioni potremo garantire un futuro solidale e democratico al nostro Paese; sono infatti i giovani la nostra pi grande risorsa e solo su di loro potr poggiare il nostro futuro.ÿLa serata continuata con la musica e tutti sono tornati a casa contenti della bella giornata ma anche consapevoli degli impegni che attendono noi i pensionati insieme ai giovani.
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