Due aggressioni in due giorni ad altrettanti capitreno di Trenitalia su convogli in Toscana sono state rese note dal sindacato Uiltrasporti con un comunicato. Nel pomeriggio del 12 maggio e nella mattinata del 13 si sono verificate due distinte aggressioni con violenze fisiche nei confronti di capitreno dipendenti del trasporto regionale – spiega il sindacato – Il 12 maggio nei pressi della stazione ferroviaria di Pisa Aeroporto stato malmenato un capotreno e nella mattinata successiva, nei pressi di Serravalle Pistoiese, toccata la stessa sorte ad un altro capotreno. In entrambi i casi il referto parla di forti contusioni e giorni di prognosi. Con questi episodi si riapre nuovamente il problema della sicurezza sul lavoro per i capotreni e la mancanza di azioni preventive da parte di Trenitalia – commenta il segretario di Uiltrasporti Toscana, Paolo Fantappi. Le aggressioni sono state molto violente, un vero e proprio pestaggio nei confronti di lavoratori che svolgono sempre con impegno e diligenza il proprio lavoro. Uiltrasporti denuncia anche una mancanza di volont di Trenitalia a risolvere il problema che non pu essere sottovalutato visto che il fenomeno si ripete da diversi anni. La Uiltrasporti Toscana chieder un incontro al prefetto ma ritiene necessaria fin da ora una forte azione di protesta nei confronti del trasporto regionale ferroviario, vista l’incapacit a gestire e contenere un fenomeno fortemente preoccupante.(ANSA).
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