FEDERALISMO: DE SIERVO, QUELLO MUNICIPALE E’ UNA BESTEMMIA

Dire federalismo municipale e’ una bestemmia. Lo ha detto il presidente della Corte costituzionale Ugo De Siervo, parlando con i giornalisti a Firenze, a margine di una lezione tenuta a Eunomiamaster.A proposito della decisione del Quirinale, che oggi ha respinto il Dl sul federalismo, De Siervo si e’ limitato a dire che se nascesse in ipotesi un conflitto giuridico, non politico, arriverebbe davanti alla Corte e quindi la Corte sta zitta.Pero’, ha aggiunto, quello che si puo’ dire tranquillamente, ma non riguarda il conflitto, e’ che quello di cui si sta parlando non e’ federalismo, dire federalismo municipale e’ una bestemmia, e’ come dire che un pesce e’ un cavallo – ha sottolineato con ironia -, sono due cose che non c’entrano insieme. Si chiama autonomia finanziaria, anche la lingua ha il suo valore. Il federalismo – ha spiegato – e’ un processo di unificazione progressiva di Stati che erano sovrani verso un unico Stato gestore. Che c’entra questo con l’autonomia finanziaria dei Comuni, decisa dal Parlamento nazionale? Quello che un pochino turba – ha concluso – e’ che ogni abuso linguistico e’ indice di una scorretta rappresentazione della realta’. ASCA

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