Fase 3: a Firenze accordo per ridurre canoni d’affitto

Prima città Italia ad aver firmato patti per abbassare locazioni
Firenze è la prima città in Italia che firma nuovi accordi territoriali sugli affitti per aiutare le famiglie ad affrontare le difficoltà generate dal Covid-19 e abbassare gli affitti stipulati a canone concordato. E’ quanto reso noto a Palazzo Vecchio in relazione a un percorso condiviso tra Comune, sindacati degli inquilini e associazioni dei proprietari immobiliari che hanno sottoscritto un protocollo valido 3 anni per favorire la stipulazione di contratti di locazione a canone concordato con importi inferiori rispetto alle altre tipologie contrattuali, per favorire la riduzione del canone oppure il passaggio a contratto concordato. Gli accordi servono anche a promuovere la trasformazione dei contratti in corso in nuovi contratti a forme più sostenibili e prevedere misure di garanzia e sostegno per il pagamento dei canoni per favorire l’inserimento nel mercato locativo residenziale di alloggi già destinati alla ricezione turistica, sostenendo il recupero del tessuto urbano e sociale. Tra le finalità, spiega Palazzo Vecchio, anche cercare di risolvere il problema degli sfratti per finita locazione (e morosità), intervenire sul mercato degli affitti sommersi e irregolari, disincentivare le locazioni a uso turistico. (ANSA).

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