Fase 2: Legambiente, ripartire da tutela biodiversitˆ Tre webinar su foreste, ecosistemi acqua e specie a rischio

La pandemia da coronavirus ha aperto una riflessione sul tema della tutela e della valorizzazione della biodiversitˆ, con foreste, ecosistemi d’acqua e specie a rischio estinzione da cui si deve ripartire. Cos“ Legambiente, su questi grandi temi, lancia tre webinar (12, 14 e 21 maggio) con esperti del settore in vista della Giornata mondiale della Biodiversitˆ che si celebrerˆ il 22 maggio. I tre appuntamenti sulle pagine Facebook di Legambiente, La Nuova Ecologia e su lanuovaecologia.it alle 18.00 – aggiunge la nota – sono occasione di confronto sulle emergenze da affrontare dopo la pandemia e sugli interventi per i prossimi anni, partendo dalla tutela degli ecosistemi agroforestali e la diffusione del verde urbano per cittˆ pi verdi, sostenibili e accoglienti. L’associazione ambientalista ricorda che l’Italia  il Paese europeo con maggiore biodiversitˆ, circa il 37% del totale della fauna euromediterranea. Flora e fauna sempre pi in sofferenza e in pericolo contribuiscono a mitigare gli effetti del riscaldamento globale assorbendo carbonio: 1,24 miliardi di tonnellate all’anno, in media 141,7 t/ha, pari a 4,5 miliardi di anidride carbonica (Rapporto Foreste Mipaaf). Ora pi che mai, in quello che  un anno cruciale per raggiungere gli ambiziosi obiettivi fissati con la Strategia Nazionale per la Biodiversitˆ – spiega Antonio Nicoletti, responsabile aree protette e biodiversitˆ di Legambiente –  fondamentale definire politiche a breve e lungo termine per affrontare” tra l’altro “il cambiamento climatico, l’inquinamento e l’invasione di specie aliene”. Per questo  necessario puntare “su una gestione forestale sostenibile, su bioeconomia e sviluppo di filiere e servizi ecosistemici” e ancora “su rigenerazione urbana e politiche ad hoc per contrastare la perdita di biodiversitˆ e tutelare e valorizzare le zone umide”. (ANSA).”

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