FAMIGLIE: CGIL, ISTAT CONFERMA DIFFICOLTA’ E PAURE

Una conferma delle difficolta’ e delle paure verso il futuro delle famiglie italiane. E’ quanto afferma Fulvio Fammoni, segretario confederale della Cgil, sull’indagine Istat ‘Reddito e risparmio delle famiglie e profitti delle societa. Secondo il dirigente sindacale l’incertezza che si e’ determinata, con il calo del potere di acquisto e con la presenza di una disoccupazione e inoccupazione cosi’ alta che colpisce la gran parte delle famiglie, ha un effetto evidente: una parte di queste ultime fatica ad arrivare a fine mese e deve per forza contrarre i consumi mentre un’altra parte di famiglie e anche di imprese, che avrebbe maggiori risorse di fronte all’incertezza sociale e produttiva che la crisi e gli inadeguati provvedimenti del Governo provocano, aspetta, non spende e se puo’ mette da parte: cosi’ si crea un corto circuito micidiale per il paese.Per questo, sottolinea il segretario confederale Cgil, serve certezza di maggiori tutele per l’occupazione e il reddito e c’e’ bisogno di azioni concrete per la ripresa che siano in grado di infondere fiducia per il futuro. Agitare invece come propaganda una sbagliata proposta di riforma fiscale che non da’ nulla o pochissimo ad oltre l’80% dei contribuenti italiani e’ sbagliato, pericoloso e incentivera’ questo stato di cose.E’ la politica fiscale, quella del lavoro e per lo sviluppo del Governo che – conclude Fammoni – come confermano questi dati deve cambiare.ÿ

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