Facebook, piano per aiutare ripresa Pmi italiane Formazione per accelerare trasformazione digitale

La creazione di un hub online #piccolegrandimprese, webinar e formazione sui diversi strumenti digitali a disposizione, una diagnosi gratuita sul proprio grado di digitalizzazione, il lancio da settembre di una serie di giornate di formazione “Business Open Days” con esperti, una campagna Instagram che aiuti a promuovere le attività locali. Sono le iniziative che Facebook mette in campo in Italia “per sostenere la ripresa economica delle piccole e medie imprese italiane, spina dorsale dell’economia nazionale e duramente colpite dalla crisi economica generata della pandemia da Covid-19”. Tra i settori su cui si concentrerà il progetto – spiega una nota – e che vedranno iniziative ad hoc lanciate nel corso della seconda parte dell’anno, ci saranno commercio, export, turismo e cultura. L’iniziativa arriva dopo i 900 milioni di dollari di investimento di Google nel nostro paese.
Al fianco di Facebook Italia, come parte integrante del progetto #piccolegrandimprese, ci sono diversi partner tra cui Giovani Imprenditori di Confcommercio, Shopify e Talent Garden che contribuiranno con materiali e attività di formazione dedicate. “Il momento che stiamo vivendo ha cambiato profondamente le abitudini e i costumi delle persone e richiede alle piccole e medie imprese di cogliere la leva di crescita che il digitale rappresenta, per ripartire e partecipare attivamente alla ripresa economica del nostro Paese – dice Luca Colombo, Country Director di Facebook Italia – Facebook, da sempre impegnata anche in Italia nel sostegno delle Pmi, è determinata a fare la sua parte nell’accelerazione digitale dell’economia Italiana”. Secondo l’indagine “Future of Business”, realizzata a maggio 2020 da Facebook, World Bank e Ocse su un campione di Pmi attive sul social circa una piccola impresa su sei (16%) in Italia ha dichiarato di aver chiuso a causa del coronavirus. Tra quelle rimaste in attività, il 76% ha subito un calo delle vendite rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso e più di una su tre, il 31%, ha ridotto il numero di dipendenti a seguito della pandemia da Covid-19. Per il 43% degli intervistati, inoltre, il flusso di cassa rimarrà una grossa sfida nei prossimi mesi. L’indagine, inoltre, ha evidenziato l’importanza del digitale per le piccole imprese: il 37% delle Pmi intervistate ha, infatti, affermato che un quarto o più delle vendite (25%) degli ultimi mesi è stato realizzato in modalità digitale, mostrando l’importanza di avere una presenza online per poter supportare il proprio business anche in momenti economicamente difficili. (ANSA).

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