F2i: compra gruppo Porto Carrara per creare polo nazionale E’ tra hub principali, ha anche terminal Marghera e Chioggia

F2i entra nel settore dei porti con l’acquisizione di Gruppo Porto di Carrara (Pdc), che detiene terminali portuali a Carrara, Marghera e Chioggia. F2i, fedele alla sua missione di aggregatore in settori strategici per la nostra economia, si candida a creare un campione nazionale a controllo e gestione italiana, che garantisca anche la neutralit… d’accesso a infrastrutture strategiche quali i porti, sottolinea in una nota l’a.d del fondo infrastrutturale, Renato Ravanelli. Il gruppo Porto di Carrara, che movimenta ogni anno circa 5 milioni di tonnellate di rinfuse solide, rappresenta uno dei principali hub portuali italiani. Attraverso i terminali del gruppo Pdc passano la maggior parte degli approvvigionamenti siderurgici per i distretti di Brescia, Verona e Vicenza, i cereali destinati alla trasformazione nei distretti industriali alimentari della Pianura Padana e il marmo e le pietre destinate ai distretti lapidei di Carrara e Verona. Il gruppo ha chiuso il 2018 con circa 59 milioni di euro di ricavi consolidati. F2i, rilevando la quota di maggioranza detenuta dall’armatore e operatore portuale Enrico Bogazzi e quella di minoranza detenuta dalla cooperativa di servizi portuali Ciclat, intende proseguire nel solco operativo segnato dall’azionista di controllo uscente che ha saputo fare di gruppo Pdc uno dei principali poli portuali italiani.(ANSA).

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