Nel terzo trimestre 2014 la crescita delle esportazioni toscane aumentata del 4,9% rispetto allo stesso periodo del 2013, e del 5,1% al netto delle transazioni di metalli preziosi: secondo i dati diffusi oggi da Unioncamere Toscana si tratta di una crescita superiore rispetto alla media nazionale (+2,2%) ed alle principali regioni esportatrici (Emilia Romagna +4,0%; Veneto +2,1%; Piemonte +1,8%; Lombardia +1,4%). Le imprese manifatturiere esportatrici realizzano una crescita del proprio fatturato complessivo (+1,9%) e limitano la flessione produttiva (-0,5%), a fronte di andamenti negativi per le imprese operanti sul solo mercato nazionale (fatturato -3,4% e produzione -3,1%). Il canale estero alimenta gli ordinativi ricevuti dalle imprese toscane (+1,1% per quelli provenienti dai mercati internazionali, -4,9% per gli ordini nazionali). Tra i singoli settori, cantieristica (+22,5%) e macchine di impiego generale (+11,1%) beneficiano di commesse di grandi imprese, ma crescono anche autoveicoli (+17,5%), e sistema moda. Fra i mercati di sbocco, prosegue la crescita dei flussi verso i paesi europei (+6,1%) e gli Usa (+18,9%), mentre crolla la Russia (-22,2%) e rallenta l’Asia (-4,5%).(ANSA)
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