Presidio dei lavoratori ex Despar ieri pomeriggio in piazza Giotto a Vicchio per chiedere una soluzione alla grave situazione occupazionale venutasi a creare con la chiusura dei punti vendita di Barberino, Vicchio, Dicomano e San Francesco di Pelago e Scandicci. Sono 70 i dipendenti (200 in tutta la Toscana) che sono senza un lavoro e con difficolt ad accedere agli ammortizzatori sociali. ?Una situazione grave l?ha definita Fantini della Filcams CGIL e per la quale, per ora, i lavoratori non possono accedere neanche alla mobilit volontaria perch il Tribunale di Arezzo non ha ancora nominato il commissario per la procedura concorsuale chiesta dall’azienda?: In Mugello altri due punti vendita hanno invece trovato un nuovo acquirente in una societ del gruppo Conad che ha rilevato i supermercati di Scarperia e Firenzuola.I dipendenti dei negozi ancora chiusi sperano che il tribunale fallimentare nomini rapidamente il commissario per l?eventuale cessione delle aziende a possibili acquirenti interessati. E? l?augurio che si sono fatti per il 2015 e che condiviso dalle amministrazioni locali presenti con alcuni sindaci al presidio di Vicchio.IL VIDEO DELL’INZIATIVA DELLA RETE CIVICA DI VICCHIOIL SERVIZIO DI TOSCANA MEDIAL’ARTICOLO DE ‘LA NAZIONE’ FIRENZE
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