A maggio, quando gli Stati membri hanno iniziato ad allentare le misure di contenimento COVID-19, la produzione industriale destagionalizzata è aumentata del 12,4% nell’area dell’euro e dell’11,4% nell’UE, rispetto ad aprile 2020: lo rende noto Eurostat. In Italia si registra un aumento del 42,1%. Nell’aprile 2020, la produzione industriale è diminuita del 18,2% sia nell’area dell’euro che nell’UE.
La produzione è aumentata del 54,2% per i beni di consumo durevoli, del 25,4% per i beni strumentali, del 10,0% per beni intermedi, del 2,8% per beni di consumo non durevoli e 2,3% per l’energia. I maggiori incrementi della produzione industriale sono stati registrati oltre che in Itala in Italia (+ 42,1%), anche in Francia (+ 20,0%) e Slovacchia (+ 19,6%). Le diminuzioni più marcate sono state osservate in Irlanda (- 9,8%), Croazia (- 3,5%) e in Finlandia (- 1,3%).