EUROPEE: E.LETTA, E’ ESPROPRIO DEI CITTADINI. GRAVE UN NO A VOTO SEGRETO

Siamo qui insieme per dire no ad un parlamento nazionale ed europe di nominati. Le liste bloccate, che impediscono una scelta, sono un pesante esproprio dei diritti dei cittadini. Lo ha detto Enrico Letta, ministro del Lavoro e delle Politiche sociali del governo ombra del Pd, per spiegare la sua partecipazione oggi pomeriggio al convegno di Liberal contro la riforma della legge elettorale per le europee che prevede sbarramento al 5% e cancellazione delle preferenze.La nostra democrazia si sta indebolendo ha affermato Letta indicando la necessita’ si fare una battaglia che speriamo sia la piu’ ampia e trasversale possibile che abbia una corrispondenza anche nel Paese per dare ai cittadini la liberta’ di scegliersi i loro parlamentari. Letta in proposito ha detto di contare sulla coscienza dei parlamentari per trovare gia’ alla Camera una maggioranza favorevole alla preferenza. E a chi gli fa osservare che le logiche di appartenenza ai partiti sono di ostacolo a voti liberi e in coscienza, Letta ha risposto che sarebbe molto grave se non ci fosse il voto segreto in aula al momento delle votazioni sulla legge che cambia la legge elettorale per le europee.asca

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