La procura ha contestato anche l’aggravante della finalit terroristica a padre e figlio arrestati tre giorni fa nel Senese nell’ambito dell’inchiesta su presunti appartenenti ad ambienti dell’estremismo di destra, in occasione oggi dell’udienza di convalida davanti al gip di Siena Roberta Malavasi. I due, Andrea Chesi e il figlio Yuri erano stati fermati per detenzione di armi e munizioni da guerra e attualmente sono agli arresti domiciliari nella loro abitazione di Sovicille (Siena). Per entrambi il pm Silvia Benetti ha chiesto la detenzione in carcere. Il legale di padre e figlio, avvocato Francesco Pletto, ha fatto istanza per chiedere che i suoi assistiti possano uscire per andare a lavoro. Il gip si pronuncer nelle prossime ore sulla convalida dell’arresto.(ANSA).Estremismo destra: padre e figlio fermati, agito buona fede Secondo quanto riferito dal loro legaleI miei assistiti hanno dichiarato di fronte al giudice di aver agito in buona fede senza rendersi conto di ci che stavano facendo. E’ quanto ha dichiarato ai giornalisti, dopo l’udienza per la convalida, l’avvocato Francesco Pletto, difensore di Andrea Chesi e di suo figlio Yuri arrestati tre giorni fa nell’ambito dell’inchiesta della Dda di Firenze su presunti appartenenti ad ambienti dell’estremismo di destra. I due sono stati arrestati dopo che nella loro abitazione stato scoperto esplosivo recuperato svuotando alcuni ordigni bellici ritrovati nelle campagne senesi. Padre e figlio hanno cercato di chiarire le contestazioni dopo aver dimostrato piena collaborazione anche durante le perquisizioni e i sequestri delle armi, ha detto ancora Pletto.(ANSA).
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