Si fermano per 4 ore di sciopero domani e lavoratori Esaote. Prevista una manifestazione a Firenze (concentramento ore 10 via Martelli angolo Duomo). In solidariet si fermano anche i lavoratori delle ditte in appalto, cio gli addetti al facchinaggio, alla mensa e alle pulizie. Lo sciopero di questi lavoratori stato proclamato dalle sigle sindacali di categoria dei trasporti e dei servizi.Esaote, ha presentato un piano industriale che prevede 76 esuberi tra gli stabilimenti di Firenze e Genova, l?attivazione di Cig straordinaria per 120 unit e ipotesi di esternalizzazioni di aree produttive, nonch il trasferimento di addetti alla ricerca e sviluppo da Firenze a Genova che rischia di far perdere lavoratori e di depotenziare la possibilit dell?azienda di essere leader di settore. L’azienda su questo piano ha gi avviato le procedure per l’attivazione della Cassa Integrazione. Di contro RSU e Fiom hanno presentato un loro piano industriale che non prevede esuberi.SchedaIl Gruppo Esaote uno dei principali produttori mondiali di sistemi diagnostici medicali, che comprendono Ultrasuoni, Risonanza Magnetica dedicata al muscoloscheletrico e Sistemi IT per la sanit . Creativit , alte competenze tecnologiche e un grande impegno verso la comunit medico scientifica sono i motivi fondamentali per i quali abbiamo conquistato posizioni di leadership nelle applicazioni Cardiovascolare, Radiologia, Women?s Healthcare, Medicina Interna, Pronto Soccorso e Medicina d?Urgenza, Ortopedia, Reumatologia e Podiatria.Dal sito ufficiale di EsaoteLavoro: Esaote, corteo a Genova contro esuberiEsaote, spacchettano, licenziano e lo chiamano rilancio. Questo lo striscione che apre il corteo dei lavoratori di Esaote, azienda leader nel settore biomedicale che ha annunciato una ristrutturazione che prevede 76 esuberi e 120 addetti in cassa integrazione tra gli stabilimenti di Genova e Firenze. I lavoratori, partiti dalla stazione di Principe, hanno raggiunto la sede del Comune, Palazzo Tursi, dove una delegazione ha incontrato alcuni consiglieri comunali per chiedere che sia presa presa una posizione netta da parte dell’amministrazione. Durante il corteo sono stati lanciati petardi, accessi numerosi fumogeni rossi e verdi. I manifestanti, che si muovono accompagnati dal rumore di fischietti e trombette, si sono poi diretti verso la sede del Consiglio regionale.Una volta arrivati in Consiglio regionale, una delegazione di lavoratori stata ricevuta dai capigruppo consiliari e dai rappresentanti della Giunta. Mentre in una sala del Consiglio in corso la riunione, i lavoratori si sono radunati all’esterno dell’edificio dove stanno organizzando un presidio rumoroso. (ANSA).
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