EPIFANI: C’? ARIA DI GOVERNO AUTORITARIO

Il governo predica bene e razzola male: Tremonti predica il dialogo mentre finora ha deciso tutto da solo. Lo afferma Guglielmo Epifani, segretario della Cgil, in un’intervista alla Stampa’. Berlusconi dice che il suo e’ un governo di sinistra e pero’ poi tutti gli atti sono contro i lavoratori, non si pensa agli anziani e ai pensionati – continua il segretario – si riducono i livelli essenziali di assistenza sanitaria, si disinveste in scuola, ricerca e innovazione e si allarga la forbice ricchi – poveri. E’ stato manomesso in moltissime parti l’accordo del 23 luglio – dice Epifani – firmato da Confindustria, da Cisl e da Uil,, votato da cinque milioni di persone. In questo e in tutto il resto vedo un principio autoritario di questo governo. Sull’assenteismo, Epifani propone una verifica attenta tra un anno e crede che la situazione del pubblico impiego non e’ omogenea ovunque: ci sono posti dove l’assenteismo e’ allineato al privato ed altri dove e’ piu’ alto e dove il fenomeno va senz’altro combattuto. Il governo – attacca ancora Epifani – proporra’ a tutti i soggetti di lavorare ad un patto per lo sviluppo mentre fino ad adesso ha solo tagliato le risorse, investimenti, diritti e tutele. Infine, sul nodo con Confindustria relativo all’inflazione il segretario della Cgil dice: le posizioni sono ancora distanti, stiamo ragionando su un indice europeo, ma loro propongono di sottrarre il peso del costo dell’energia, ma non ha senso, perche’ – conclude – l’inflazione e’ quella per tutti, lavoratori e imprese.

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