ENEL: CGIL, BUONA NOTIZIA OK A RIGASSIFICATORE PORTO EMPEDOCLE

Una buona notizia per l’intero paese perche’ abbiamo un urgente bisogno, oggi ancor piu’ di ieri, di diversificare l’approvvigionamento del gas. Cosi’ il segretario confederale della Cgil, Fabrizio Solari, e il responsabile energia del sindacato, Antonio Filippi, commentano la decisione del Consiglio di Stato di dare il via libera alla realizzazione del rigassificatore di Porto Empedocle dell’Enel.Nel merito del progetto, osservano Solari e Filippi, si prevedono 800 milioni di investimento e 50 milioni di opere compensative che andranno a sviluppare e a fortificare il territorio, come ad esempio attraverso la costruzione della nuova banchina che ospitera’ navi da crociera per valorizzare la valle dei Templi. Il tutto, proseguono, si svolgera’ attraverso uno sviluppo armonioso del territorio che si intreccia con l’esigenza di modernita’, dando una salvifica boccata di ossigeno a quel pezzo di Sicilia attraverso i mille occupati che nei prossimi mesi costruiranno l’opera e gli oltre duecento lavoratori, tra diretti e indiretti, che saranno impiegati a regine.Lo sviluppo del terminal del gas di Porto Empedocle e’ quindi importante per l’Italia, per la Sicilia e per la salvaguardia ambientale del territorio coniugando modernita’, esigenze energetiche e valorizzazione del territorio. La Cgil infine ribadisce che nell’elaborazione che stiamo avviando del piano energetico nazionale – spiegano Solari e Filippi – va intrapresa una strada, cosi’ come stabilito dal nostro ultimo congresso, che premi le energie rinnovabili, l’efficienza e il risparmio energetico. Proprio come ha fatto la Germania e come ci indica l’Europa nella previsione di abbattere l’80% del Co2 entro il 2050. Serve quindi sempre di piu’ promuovere lo sviluppo di energie rinnovabili cosi’ come e’ necessario governare quella transazione di uscita dal carbonio: l’utilizzo del gas naturale liquefatto va esattamente in quella direzione. ASCA

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