Empoli: ilsettore moda e lo spettro delle sanzioni. Allarme Cgil
In casa Cgil sono ben consapevoli della potenza di una delle armi che possono far saltare un meccanismo oliato, come quello delle confezioni, che per pur sempre soggetto ai mutamenti del mercato. ®Sappiamo benissimo – dice Paolo Aglietti, coordinatore della Cgil dell`Empolese Valdelsa che una mossa del presidente Usa Donald Trump che prevedesse dazi sulla moda sarebbe molto pericolosa per le aziende del settore, comprese quelle della nostra zona. Infatti le imprese che hanno meno problemi sono quelle che esportano¯. D`altra parte l`inquilino della Casa Bianca sembra avere unapassione, per alcuni insana, verso lo strumento del dazio, l`imposizione di tariffe sulle importazioni del suo Paese, ovviamente a discapito delle imprese di altre nazioni. Si ricorder che Trump aveva anche minacciato dazi sulle auto di lusso europee, salvo poi ripensarci. E comunque un`imposizione fiscale sulle importazioni, a parte far saltare il concetto di mercato globale, crea tensioni che si ripercuotono su chi ha imboccato la strada delle vendite all`estero. Ne sanno qualcosa i nostri imprenditori della moda che gi fanno i conti con le sanzioni imposte (per la questione ucraina), non da Trump, alla Russia. da La NazioneEmpoli