I carabinieri li hanno sorpresi mentre, fermi nella loro auto, stavano probabilmente attendendo qualcuno per effettuare lo scambio, ovvero consegnare 14 chili di eroina purissima e incassare una somma intorno ai 500 mila euro. La drogra, una volta sul mercato, avrebbe fruttato circa 2 milioni di euro. In manette sono finiti due serbi di 30 e 31 anni, quest’ultimo residente a Treviso, e uno sloveno di 27 anni. Tutti totalmente sconosciuti alle forze dell’ordine italiane. Dopo l’arresto si sono trincerati nel massimo silenzio e sono stati rinchiusi nel carcere livornese delle Sughere. L’episodio avvenuto sabato scorso ma solo oggi gli inquirenti ne hanno dato notizia. L’auto sulla quale viaggiavano i tre stranieri era stata notata intorno a mezzogiorno ferma davanti alla filiale di una banca, alla periferia nord della citt . Temendo che fossero persone pronte a effettuare una rapina in qualche supermercato vicino (nella zona vi sono almeno tre grandi magazzini) i passanti hanno chiamato il 112 e una pattuglia del radiomobile arrivata sul posto e ha avvistato subito la Lancia Lybra con gli stranieri a bordo. Durante i controlli i carabinieri hanno visto seminascosta nell’abitacolo un grossa borsa sportiva all’interno della quale erano nascosti i 14 chili di cocaina. Una volta tagliata e confezionata in dosi la droga avrebbe raggiunto sul mercato dello spaccio un valore di oltre 2 milioni di euro. (ANSA).
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