DISOCCUPAZIONE: UIL, ALLARMA CROLLO LAVORO STABILE

I dati pi— allarmanti riguardano il calo dell’occupazione dipendente stabile, seppur attenuata dall’aumento dei lavoratori immigrati frutto pi— che altro di regolarizzazioni. ? la lettura del segretario confederale Uil, Guglielmo Loy, ai dati diffusi oggi dall’Istat. Dati che, secondo Loy, fotografano in maniera chiara come la discesa dell’occupazione coinvolga tutti i settori economici e tutti i lavoratori. Gli effetti della crisi, come indicano anche i dati sull’utilizzo della cassa integrazione – spiega ancora – mordono l’occupazione nel nostro Paese.Per il sindacalista, preoccupante e’ inoltre il dato sui 2,1 milioni di persone in cerca di occupazione, concentrati soprattutto al Sud, con aumenti percentuali al di sopra delle due cifre. Crediamo che siano veramente maturi i tempi -prosegue – per affrontare questi nodi con politiche che incentivino l’ingresso graduale al lavoro, ma con prospettive di stabilizzazione delle donne e dei giovani. da rassegna.it

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