Discriminazione a Lodi per tribunale Milano. Cgil, prima vittoria
Lo ha accertato il Tribunale di Milano nel pronunciarsi sul caso del servizio mensa dal quale il Comune ha di fatto escluso alcuni bambini stranieri. Grave per ? sottolinea la confederazione ? che il ministro Bussetti tenda a giustificare quelle scelte?Una prima significativa vittoria contro l?ondata di azioni discriminatorie che si sta diffondendo, purtroppo, anche nelle scuole. Una prima conquista che rafforza l?iniziativa della Cgil che, insieme al tavolo interassociativo Saltamuri, si batte per l?uguaglianza nelle strutture scolastiche?. Cos la Cgil nazionale commenta la sentenza del Tribunale di Milano che ha accertato la condotta discriminatoria del Comune di Lodi sul caso del servizio mensa dal quale sono stati esclusi di fatto alcuni bambini stranieri.?Dinanzi a casi come quello di Lodi, ma anche di Trieste o del comune bergamasco di Cenate Sotto, dove sono stati esclusi i bambini stranieri dalla mensa scolastica, grave – sottolinea la Confederazione – che il ministro dell’Istruzione Marco Bussetti tenda a giustificare tali discriminazioni, o a sostenere che ?non si fa altro altro che applicare la legge??.?Abbiamo richiesto un incontro al ministro, ma senza ricevere alcun riscontro. Chiediamo che venga subito emanato un atto di indirizzo di concerto con gli enti locali affinch si impediscano discriminazioni nelle scuole nei confronti di alunni in base alla loro provenienza nazionale o territoriale. Per questo ? conclude la Cgil ? insieme alle oltre cento associazioni che compongono il tavolo Saltamuri chiamiamo le scuole a mobilitarsi con la campagna ?1000 scuole aperte per una societ aperta? per saltare muri, costruire ponti e contrastare ogni propaganda di paura?. da rassegna.it