Avete il diritto di ribellarvi se i diritti sono calpestati e avete diritto a sperare per il futuro. Cos il presidente della Regione Enrico Rossi si rivolto ai quasi novemila ragazzi provenienti da tutta la Toscana che hanno partecipato al quattordicesimo Meeting dei diritti umani organizzato dalla Regione al Mandela Forum di Firenze. La festa di oggi – ha aggiunto – ricorda che nel 1948, in un mondo distrutto dalla guerra, con milioni di morti, si decise di dar vita alla Dichiarazione dei diritti dell’uomo, che ha questo stupendo inizio: gli esseri umani nascono liberi e uguali in dignit e diritti. Purtroppo dopo 62 anni ancora questa carta non realizzata. Se lo fosse ci sarebbero meno guerre, meno povert , meno arroganza, pi giustizia, pi libert , pi cultura e salute. Il governatore ha ricordato che nel mondo un miliardo di persone vive in baracche, 25 mila bambini, una citt , muoiono ogni giorno perch sono malnutriti o uccisi dalle malattie. Un operaio che guadagna 25 mila euro all’anno dovrebbe lavorare almeno 400 anni per guadagnare quanto un top manager della finanza. Roberto Saviano, ha aggiunto, per essersi schierato contro la mafia costretto a viaggiare sotto scorta e il premio Nobel cinese Liu Xiaobo non pu andare a ritirare il premio. Facciamo bene ad accogliere gli scrittori perseguitati, ma la libert da sola non basta, accanto ci vuole la giustizia e lo dice la stessa Dichiarazione. Questa, ha detto ancora Rossi, non giustizia. I giovani come voi hanno il diritto di ribellarsi a tutto questo e a impegnarsi perch le cose cambino e si possa sperare nel futuro. Voi giovani – ha concluso – mi date spinta per governare la Toscana. Viva i giovani toscani e viva la Costituzione. Poco prima l’assessore toscano alla promozione dei diritti umani Riccardo Nencini, aveva spiegato che cosa la libert . Otto secoli fa – ha raccontato – un commerciante senese scrisse questa parola nel suo diario, dopo aver saldato un debito con un commerciante provenzale. Oggi, annot, traggo libert . Ma la libert come oggi la intendiamo, libert come libero arbitrio, libert di fare senza invadere la libert degli altri, quella di cui parla Dante Alighieri nel Paradiso. Nencini ha ricordato anche la Costituzione e il compleanno di Carlo Azeglio Ciampi. La libert – ha concluso rivolgendosi ai giovani – anticonformismo: stare fuori dalla folla e giudicare con la propria testa. Ricordatevelo. (ANSA).
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