Digitalizzare il Rinascimento, il progetto parte da Firenze Dedicato carteggi cardinalizi,giornata studi a istituto Sangalli

Arrivare alla digitalizzazione dei principali carteggi cardinalizi del Rinascimento italiano ed europeo. E’ il progetto al centro della giornata di studio dal titolo ‘I carteggi cardinalizi del Rinascimento. Esperienze e progetti di digitalizzazione’ in programma oggi all’istituto Sangalli di Firenze. L’idea Š di creare un portale on line fruibile da studiosi italiani ed esteri, ma anche da comuni cittadini interessati al passato e a un approccio guidato alla documentazione. Il convegno ha l’obiettivo di presentare alcune esperienze italiane ed europee in materia di trattamento dei carteggi cardinalizi e di banche dati digitali, fornendo un quadro complessivo in questo ambito per strutturare idee e presupposti per avviare il progetto. I saluti istituzionali di apertura dei lavori sono spettati a Paola Passarelli, direttrice generale Biblioteche e istituti culturali del Mibac, Luca Bellingeri, direttore Biblioteca nazionale centrale di Firenze, e Monica Grossi, direttrice Archivio di Stato di Firenze. Per Passarelli giornate come queste sono importanti perch‚ sono di interscambio tra settori diversi, da una parte archivi e biblioteche e dall’altra istituti culturali, Š un confronto che arricchisce. Secondo la direttrice il digitale Š l’occasione per fare rete e crescere insieme mettendo a comun fattore competenze ed esperienze per valorizzare i beni culturali attraverso le tecnologie creando anche ricadute dal punto di vista occupazionale. Monica Grossi ha detto che guarder• con interesse al progetto perch‚ il futuro Š da costruire insieme a tutti gli attori che condividono la nostra visione. Per il direttore della Biblioteca nazionale di Firenze Bellingeri il digitale e la rete hanno costituito una vera e propria rivoluzione nel nostro mondo, io credo nei vantaggi e negli splendidi risultati che si possono ottenere dall’uso accorto del digitale.(ANSA).

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