In un Paese dove raddoppia il numero di persone in condizioni di povert? assoluta, dove diminuisce la spesa alimentare ed anche la qualit? dei prodotti acquistati, dove milioni di pensionati decidono di non curarsi costretti a scegliere tra cura e alimentazione, ? evidente che pi? che essere preoccupati siamo delusi.Delusi da una Legge di Stabilit? che, al di l? delle promesse e dei titoli, non sceglie di invertire la tendenza, non parla a chi ha bisogno con le parole e i principi dell?equit? e della redistribuzione, non sceglie di investire seriamente sullo sviluppo e sul lavoro, non rispetta i tanti anziani che, dopo una vita di lavoro e di contributi versati, si sono guadagnati il diritto alla pensione, ma anche alla sua rivalutazione in linea con l?aumento del costo della vita.Chi accusa i pensionati di aver rubato il futuro ai giovani ? spesso colui che si spende solo per i diritti di chi ha sempre molto di pi?, ignorando le condizioni di chi sta peggio.La legge di Stabilit? non prefigura il cambiamento di cui il nostro Paese ha bisogno ed ? per questo che in assenza di modifiche sostanziali durante l?iter parlamentare che prevedano scelte importanti a favore dei pi? deboli (lavoratori, pensionati, giovani) i pensionati toscani sosterranno lo sciopero del 13 Novembre prossimo.Uno sciopero non ?precipitoso? ma ?inevitabile? per chi non pu? pi? permettersi di perdere niente.
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